Il potere delle immagini che parlano

“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi” Marcel Proust

Tutti noi abbiamo sperimentato, almeno una volta nella vita, che quando riusciamo a far connettere mente e cuore l’esperienza che stiamo vivendo è più intensa, l’azione che compiamo è più coinvolgente, l’apprendimento che abbiamo è pervasivo e diventa competenza trasferibile in diversi contesti del nostro quotidiano. In una parola siamo felici.
Un modo per mettere in connessione ragione ed emozione è quello di utilizzare le tecniche di Sparkling Lab.

Gli Sparkling Lab sono momenti esperienziali che integrano l’utilizzo di immagini o modelli tridimensionali- fotografie, disegni o video, modelli di lego o plastilina- con momenti di storytelling e giochi di parole.
Lo Sparkling Lab permette al partecipante di sperimentare momenti di apertura e di esplorazione attraverso l’immaginazione e lo spazio privo di vincoli dove tutto è possibile, per farlo poi tornare, arricchito dai nuovi stimoli, a un piano razionale e comunicabile.

L’integrazione di parole e immagini genera contemporaneamente una risposta emotiva e una risposta razionale che danno origine a qualcosa di straordinario: comprensione innovativa e integrativa.
Proprio per questo uno stesso stimolo (stessa immagine e stessa parola o racconto) riproposto in momenti temporali diversi potranno generare nella stessa persona un’associazione e un insight differente.
Lo Sparkling Lab libera energie sotto utilizzate nelle attività di routine. Per questo dopo un’esperienza sparkling le persone si sentono più cariche ed energeticamente attivate. In breve si sentono meglio.

Perché funziona lo Sparkling Lab? La risposta ce la danno le neuroscienze che confermano che il nostro cervello è formato da due emisferi che presentano significative differenze funzionali.
In maniera grossolana possiamo dire che la funzione di organizzare il linguaggio è un aspetto caratterizzante dell’emisfero sinistro, mentre l’emisfero destro ha la capacità di percepire in modo globale l’immagine che viene raccolta dai nostri sensi.
In sintesi: una parte gestisce la parola e l’altra parte l’immagine.
La connessione pensiero ed emozione si genera quando i due emisferi attivano una conversazione interiore che alterna momenti di esplorazione e apertura, che ci permettono di accedere a quanto c’è nel nostro orizzonte percettivo, a momenti di chiusura che riconducono in forme razionalmente strutturate e focalizzate quanto scoperto.

Lo Sparkling Lab permette proprio questo: di entrare in uno spazio di sogno e di infinite possibilità per tornare a un piano di scelta razionale che si tradurrà in azione che cambierà il mondo. Almeno il proprio